Il "Metodo PLT" per costruire come si deve

Nel settore delle costruzioni, un approccio strutturato e metodico è essenziale per garantire il successo di ogni progetto. In PLT Costruzioni, abbiamo sviluppato il “Metodo PLT”, una strategia operativa che si articola in quattro fasi circolari.  

Questo metodo non solo ci permette di ottimizzare tempi e risorse, ma assicura anche una comunicazione trasparente e un controllo di qualità costante, una componente fondamentale del nostro modus operandi che si manifesta già nei “Libri Aperti”, che garantisce la massima trasparenza con i nostri clienti attraverso un accesso continuo e aggiornato ai documenti di costruzione.  

Libri Aperti

Un elemento distintivo del nostro approccio è la trasparenza, incarnata dai “Libri Aperti“. Questo strumento è concepito per mantenere i nostri clienti informati in ogni fase del progetto, offrendo un accesso continuo e aggiornato ai documenti di costruzione, ai budget, alle tempistiche e agli aggiornamenti sul progresso dei lavori.

Questo consente ai clienti di monitorare l’avanzamento del loro progetto in tempo reale, promuovendo una fiducia reciproca e garantendo che tutte le decisioni siano prese con una piena comprensione delle dinamiche del cantiere.  Questo livello di trasparenza non solo migliora la comunicazione, ma rafforza anche la nostra responsabilità e impegno verso l’eccellenza. 

Il “Metodo PLT” 

In PLT crediamo che un approccio strutturato e metodico sia la chiave per il successo di ogni progetto. Per questo motivo abbiamo sviluppato un nostro metodo di lavorare suddiviso in quattro fasi:

 

 

  1. PLAN: Una programmazione accurata è fondamentale. Pianificare bene significa accorciare i tempi prevenire i problemi. Per questo creiamo e diffondiamo cronoprogrammi precisi e facilmente leggibili, che diventano il riferimento dei nostri progetti, utili in primo luogo ai capi commessa e ufficio acquisti che con essi si organizzano per preparare le RDA e pubblicare le gare.
  2. RDA (Richieste di Acquisto): Le nostre RDA sono redatte nel linguaggio dei fornitori, permettendo loro di formulare offerte competitive e garantendo efficienza e trasparenza. Per questo utilizziamo la piattaforma TrustBuild, utile anche in prospettiva di fornire feedback ai nostri fornitori e stimolare un dialogo costruttivo.
  3.  RRC (Riunioni Ricorrenti di Cantiere): Queste riunioni regolari sono essenziali per condividere informazioni, chiarire aspetti del progetto, confrontarsi e approvare varianti, assicurando che tutti siano allineati e il lavoro proceda senza intoppi. Si tratta di appuntamenti nei quali coinvolgiamo tutti i professionisti richiesti a risolvere le questioni del cantiere. Essi diventano inoltre l’occasione per mostrare al nostro cliente di vedere il lavoro fatto e confrontarsi su possibili varianti.
  4. DO: La fase dell’esecuzione, dove tutto il lavoro di preparazione si concretizza in risultati tangibili, per garantire continuità al cantiere siamo dotati di tecnici esperti e manteniamo una capacità produttiva interna fatta di mezzi d’opera, attrezzatura e soprattutto operai qualificati.

Con questo approccio integrato e sistematico, PLT Costruzioni non solo riesce a completare i progetti in anticipo sui tempi previsti, ma assicura anche la massima qualità e soddisfazione del cliente, promuovendo standard elevati e risultati eccellenti in ogni progetto. 


Rigenerazione Urbana: La Visione di PLT Costruzioni per Città più Sostenibili

Nel mondo moderno, le città stanno affrontando una crescente pressione per adattarsi e trasformarsi in luoghi più sostenibili e vivibili. La rigenerazione urbana è una delle risposte più efficaci a questa sfida.  

In PLT Costruzioni abbiamo fatto proprio della rigenerazione urbana una parte centrale della nostra missione, recuperando aree dismesse e restituendole alla comunità. Ci impegniamo fortemente nella rigenerazione urbana perché crediamo nei suoi benefici a lungo termine.  

Cos’è la Rigenerazione Urbana? 

La rigenerazione urbana è il processo di recupero e riqualificazione di aree urbane degradate, spesso note come “brown areas”. Questo processo implica la densificazione della città, ottimizzando l’uso del suolo e creando spazi più vivibili e funzionali per i cittadini. Inoltre, preserva le aree verdi perchè permette di utilizzare aree già edificate, evitando l’erosione di nuove zone agricole e proteggendo così l’ambiente naturale. 

Attraverso la rigenerazione urbana, è possibile restituire aree abbandonate alla città e ai suoi abitanti. Questo non solo migliora l’estetica urbana ma crea anche nuovi spazi per abitazioni, uffici e servizi, contribuendo a una città più dinamica, interconnessa e densa.  

Rigenerazione Urbana: Densità Abitabile e Giusta Distanza  

Nell’articolo “Densità urbana e giusta distanza: le nuove frontiere del progetto urbanistico della città post Covid” di Rosalba D’Onofrio e Michele Talia, il concetto di “densità abitabile” trascende la sua definizione tecnica per diventare un costrutto culturale, evolutosi con la trasformazione delle città e il loro sviluppo nel tempo. Storicamente, la densità urbana è stata al centro di dibattiti riguardanti la qualità della vita urbana, dalla prospettiva igienista del XIX secolo, che vedeva le città come luoghi di sovraffollamento e malattie, al funzionalismo che cercava di ridurre la concentrazione urbana per migliorare la vivibilità. In diverse epoche, il concetto è stato declinato in vari modi: dai modelli utopici del XIX secolo che ricercavano un equilibrio tra spazi edificati e aperti, agli esperimenti del Movimento Moderno come la “Città nel Parco” di Le Corbusier, fino alle moderne politiche urbanistiche che mirano a uno sviluppo sostenibile e alla rigenerazione urbana post-Covid. Oggi, la densità abitabile è vista come una componente chiave per la sostenibilità ambientale e sociale, necessaria per contrastare gli effetti negativi dello sprawl urbano, cioè quel fenomeno urbanistico che indica l’espansione rapida e disordinata di una città, senza una pianificazione urbanistica adeguata e sostenibile.  

Si evidenzia oggi la necessità di un’urbanizzazione densa ma qualitativa, che garantisca la “giusta distanza” dai servizi, luoghi di lavoro e di tutti i giorni. L’obiettivo a cui tende la rigenerazione urbana, dunque, è quello di promuovere una città che incentivi una prossimità a itinerari verdi e sicuri da percorrere a piedi o in bicicletta, ai negozi in cui fare la spesa, ai servizi di cura e istruzione, e ai luoghi di lavoro, offrendo così molteplici opportunità per una gestione efficace della vita quotidiana.  

Se questo è l’obiettivo della città del futuro, una “densità accettabile” può garantire prestazioni urbane in grado di migliorare la qualità della vita, preservando al contempo gli spazi naturali e agricoli, contenendo l’espansione urbana, e promuovendo un ambiente più sano e piacevole che favorisca lo sviluppo di un’economia green. 

Esempi di Lavori di Rigenerazione Urbana di PLT Costruzioni 

PLT Costruzioni è orgogliosa di numerosi progetti di rigenerazione urbana, tra cui: 

  • Città Nuova (2002)

    Città Nuova è un quartiere di Alessandria costruito sull’ex area OLVA su progetto dell’architetto lussemburghese Léon Krier e con il contributo dell’architetto Gabriele Tagliaventi. Questo sviluppo è stato anche nominato come uno dei 10 quartieri più belli d’Europa in occasione del Prix Européen d’Architecture Philippe Rotthier del 2008. Città Nuova è un quartiere a uso misto e combina luoghi a destinazione residenziale con uffici. 

  • OBI La Spezia (2022/23/24)

    Il cantiere a La Spezia ha tenuto impegnato il team di PLT Costruzioni per 22 mesi ed è stato concluso nel febbraio 2024. In questo progetto di ristrutturazione, realizzato su commissione di TALEA, società gestione immobiliare spa facente parte della galassia Coop, abbiamo lavorato alla trasformazione dell’area ex Sio, dedicandola alla costruzione di un nuovo edificio commerciale per la catena OBI.

  • Esselunga Torino (2012)

    Il cantiere è stato il primo punto vendita commissionato a Torino e realizzato sull’area ex-Comau, stabilimento che risale agli anni 50 della società Comau, facente parte del gruppo FCA.

  • Esselunga Tortona (2008)

    Il cantiere è stato costruito su area ex CMT. 

  • Seethelight Vimodrone (2023/24)

    Il cantiere ha previsto lo sviluppo di un Retail Park che include EasyBox, Acqua e Sapone, LIDL e il ristorante FIIN, nell’area che prima ospitava uno stabilimento FLY.  

La rigenerazione urbana non è solo una strategia di sviluppo urbano, ma una visione che PLT Costruzioni abbraccia con passione. Rinnovare le aree dismesse e creare spazi vivibili e sostenibili è un impegno verso un futuro migliore per le nostre città e per le prossime generazioni. Nell’ottica di effettuare una pianificazione urbanistica adeguata alle esigenze della società moderna e sostenibile, è importante tenere in considerazione “densità abitabile” e “giusta distanza” come obiettivi da perseguire. Questi concetti mirano a contenere la dispersione insediativa e a migliorare la qualità della vita nelle città, preservando al contempo gli spazi naturali. Una maggiore densità abitativa mantiene i servizi all’interno dello spazio urbano, rendendo la città più interessante e vivibile. Le città più dense offrono servizi accessibili e percorsi brevi, beneficiando persone di tutte le età, specialmente coloro con limitate capacità di movimento. Attraverso la rigenerazione urbana le città possono essere rese, oltre che dense, anche eque, efficienti, sostenibili e sane.  


Giunti Strutturali nei Pavimenti Industriali: La Soluzione Efficace di PLT Costruzioni per la Logistica

I giunti strutturali o di dilatazione dei pavimenti industriali sono un aspetto cruciale da considerare per molte attività, soprattutto nel campo della logistica. Questi giunti, noti anche come giunti di costruzione, sono essenziali per garantire la coerenza delle pavimentazioni in calcestruzzo, separando porzioni di pavimento realizzate in periodi diversi.

 

Necessari per consentire i movimenti dovuti alle dilatazioni e, soprattutto, al ritiro da essiccamento o ritiro igrometrico, i giunti strutturali possono però diventare un grosso problema in alcune situazioni, raggiungendo uno spazio tra i due lembi anche di 3 cm.

Questo spazio, tipicamente confinato da lamine metalliche, è soggetto al continuo transito di transpallet e muletti, le cui ruote subiscono forti colpi ad ogni passaggio, generando costi di manutenzione e disagi per gli operatori.

 

La soluzione individuata da PLT Costruzioni permette di ripristinare la continuità della pavimentazione senza interrompere le lavorazioni e consiste nella posa di un profilo metallico a forma di L. Questo profilo accuratamente dimensionato e posato durante la fase estiva dell’anno (quando le dilatazioni sono massime) lascia uno spazio minimo tra la lamina e il lembo opposto.

Inoltre, il profilo presenta piccole anse sullo spigolo per facilitare il fissaggio tramite saldatura, senza sporgere dal piano superiore.

 

Siamo orgogliosi di questa soluzione che abbiamo formulato e testato con successo in quanto risolve in maniera efficiente un fastidioso problema che coinvolge sempre più attività.


L'Impatto dell'Intelligenza Artificiale nel Settore delle Costruzioni: Opportunità e Sfide

L’intelligenza artificiale (AI) sta cambiando il modo in cui molte persone lavorano e il modus operandi di tante aziende. Tuttavia, il settore delle costruzioni sembra essere restio a implementare questo cambiamento. Perché? Con questo articolo vogliamo fornire una prospettiva dall’interno.

Lentezza nell’Innovazione

Innanzitutto, è importante riconoscere che la lentezza nell’innovazione è un problema che affligge da sempre il settore delle costruzioni. Tuttavia, questa lentezza non è necessariamente attribuibile alla pigrizia delle imprese o all’età degli imprenditori. Esistono infatti ostacoli profondi e strutturali che rendono difficile la digitalizzazione nel nostro settore. Analizziamo i due principali.

La Natura Fisica del Settore

Il primo sta nella natura del settore: il mondo delle costruzioni è fisico. La responsabilità di un costruttore è di realizzare opere tangibili e solide. Molte operazioni al suo interno, soprattutto quelle legate al cantiere, sono difficilmente digitalizzabili. Le attività fisiche, come la manipolazione di materiali pesanti e l’installazione di strutture complesse, richiedono una presenza umana e manuale che è difficile da sostituire con processi digitali.

L’Imprevedibilità del Cantiere

Il secondo fattore che rende la digitalizzazione del nostro lavoro tanto ostica è l’imprevedibilità del cantiere. Un’intelligenza artificiale funziona su banche dati estese, ma è impossibile reperire dati certi e precisi per ogni singola situazione che un’impresa di costruzioni deve affrontare. Ogni cantiere è unico e presenta condizioni diverse: dalle variazioni climatiche alle specificità del terreno e del luogo, ogni progetto ha delle particolarità che lo rendono differente dagli altri. Questa unicità si riflette in ogni richiesta di fornitura, preventivo e attività fisica nel cantiere, complicando l’automatizzazione dei processi.

Struttura del Settore

A questi fattori, che riguardano la natura del nostro lavoro, si aggiungono elementi strutturali del settore delle costruzioni. Il settore è estremamente frammentato. Alcuni studi dimostrano che, pur essendoci un ROI positivo e la volontà di digitalizzarsi, spesso le imprese non dispongono della struttura né della capacità di investimento necessari. Molte imprese di costruzione non hanno processi sufficientemente strutturati per essere automatizzati e il margine del settore costruzioni è da sempre molto basso.

Opportunità di Digitalizzazione

Questo articolo, però, non vuole essere un’apologia della lentezza del mondo delle costruzioni ad innovarsi. Vuole anzi essere una prospettiva realistica e schietta sull’innovazione e sulle difficoltà ad essa legate nel nostro settore. Noi crediamo fermamente che vi sia potenziale per la digitalizzazione nel semplificare e rendere più trasparente il nostro mestiere.

 

Anche se siamo convinti che in un futuro non troppo remoto l’AI, combinata con robot avanzati, potrà soddisfare gran parte delle esigenze di un’impresa anche sul cantiere, al momento riteniamo che le prime applicazioni dell’AI dovrebbero concentrarsi sulle attività di backoffice, come l’ufficio acquisti, i preventivi e la contabilità. L’AI può migliorare la comunicazione tra i vari dipartimenti e automatizzare processi ripetitivi, come la registrazione delle richieste di ordine, la finalizzazione dei contratti con i fornitori e la registrazione delle ore lavorate dagli operai in cantiere. Inoltre, l’AI può supportare l’ufficio preventivi nel definire prezzi più accurati, basandosi su dati storici a disposizione delle imprese.

 

In conclusione, nonostante le sfide, l’adozione dell’intelligenza artificiale nel settore delle costruzioni ha un enorme potenziale per migliorare l’efficienza e la trasparenza, soprattutto nelle operazioni di backoffice. È una strada che merita di essere esplorata, tenendo presenti le difficoltà ma anche le numerose opportunità che essa offre.


Candidatura spontanea

Candidatura spontanea

Se non trovi un’offerta adatta alle tue capacità ma pensi comunque di poter contribuire all’attività di PLT Costruzioni ti incoraggiamo ad inviare la tua candidatura attraverso il form qui sotto.


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    HR Generalist per PLT Costruzioni

    HR Generalist per PLT Costruzioni

    La risorsa si occuperà, a livello operativo, dell’insieme delle diverse attività necessarie per la gestione delle risorse umane lavorando a stretto contatto sia col personale operaio sia con quello amministrativo.

    La risorsa si occuperà dello svolgimento delle seguenti attività:

    • Gestione amministrativa del personale (inserimento presenze, ferie, malattie, controllo cedolini in collaborazione con ufficio paghe)
    • Ricerca e selezione relativamente a tutte le figure aziendali interfacciandosi con le differenti funzioni
    • Raccolta  del fabbisogno formativo aziendale e predisposizione delle opportune attività per organizzare e attivare i piani formativi.
    • Implementazione di politiche di valutazione delle perfomance, procedure e politiche del personale e dei sistemi di retribuzione
    • Gestione dei  fornitori esterni per i servizi HR
    • Analisi e reportistica


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      La Spezia: Conclusione per il Progetto di Ristrutturazione PLT Costruzioni

      Il cantiere di La Spezia, che ha tenuto impegnati i team di PLT Costruzioni per 22 mesi, sta per giungere alla sua conclusione entro fine gennaio. In questo progetto di ristrutturazione, realizzato su commissione di TALEA, società gestione immobiliare spa, facente parte della galassia Coop, PLT Costruzioni ha lavorato alla trasformazione dell’area ex Sio, dedicandola alla costruzione di un nuovo edificio commerciale per la catena OBI.

      I focus del progetto sono stati molteplici:

      • Bonifica di tutti i materiali inquinanti dell’area ex Sio con un intervento di MISP (Messa in Sicurezza Permanente) sotto la rigorosa direzione lavori dell’Arpa locale;
      • Il restauro filologico dell’area ex Sio, originariamente occupata da Richard Ginori per la produzione di isolatori di ceramica per impianti elettrici;
      • La costruzione di un edificio commerciale di 7 mila metri quadrati per la catena OBI;
      • L’urbanizzazione dell’intero comparto, con la riqualificazione di Via Cieli, Via Maralunga e via Carducci, la creazione di un parco pubblico e la realizzazione di nuovi parcheggi.

      Il team PLT si è impegnato molto per rispettare le scadenze, e adesso esternamente siamo in fase di ultimazione dei parcheggi esterni mentre all’interno i responsabili di OBI si stanno occupando dell’allestimento del negozio.

      Con l’avvicinarsi della conclusione di questo progetto, PLT Costruzioni conferma ancora una volta il suo impegno nel portare a termine con successo progetti di riqualificazione di aree abbandonate alla città.


      Digitalizzazione dei cantieri perprocessi e ridurre problematiche

      Al Passo con il Futuro della Costruzione: Digitalizzazione dei Cantieri

      Digitalizzazione dei cantieri perprocessi e ridurre problematiche

      La digitalizzazione dei cantieri si configura come un elemento essenziale per snellire i processi e ridurre le problematiche e i possibili errori associati al tradizionale utilizzo di documenti cartacei e alla gestione manuale delle attività. Anche noi di PLT Costruzioni, consapevoli dell’importanza di questo cambiamento, stiamo attraversando un processo di digitalizzazione ideato per apportare numerosi vantaggi al settore edile.

      Piattaforma Fair Procurement: Ottimizzazione delle Relazioni con i Fornitori

      La piattaforma Fair Procurement, sviluppata in collaborazione con la digital agency di Milano BEWE, rappresenta un passo significativo verso l’ottimizzazione delle nostre interazioni con i fornitori. Questo strumento innovativo ci consente di richiedere, ricevere e confrontare preventivi in modo automatico, semplificando il processo di selezione dei fornitori. Grazie a questa piattaforma, possiamo contattare più fornitori con facilità, valutare le loro offerte in modo immediato e prendere decisioni informate che contribuiscono alla massimizzazione del valore per i nostri progetti.

       

      WMS (Warehouse Management Software): Un Passo Avanti nella Gestione del Magazzino

      Il nostro impegno per l’efficienza operativa si riflette nell’implementazione del Warehouse Management Software (WMS), attualmente in fase di sviluppo da parte di un’agenzia di Torino specializzata in strumenti Microsoft, utilizzando la potente piattaforma Microsoft PowerApps. Questo software personalizzato sarà il fulcro della gestione del nostro magazzino, consentendo una ricezione e un monitoraggio efficiente delle richieste di materiali e attrezzi dai cantieri. Con la capacità di controllare l’inventario in tempo reale, il WMS è progettato per semplificare la catena di approvvigionamento e, in una fase successiva, automatizzare l’addebito dei costi di materiali e attrezzi direttamente ai cantieri, migliorando ulteriormente la nostra efficienza operativa.

      Factorial: Semplificare l’HR e Migliorare la Comunicazione Interna

      La gestione delle risorse umane è un altro aspetto cruciale della costruzione, e PLT Costruzioni si affida a strumenti all’avanguardia come “Factorial” per semplificare questa complessa operazione. Questa soluzione consente di monitorare e gestire le ore lavorative degli operai in modo preciso e accurato. La digitalizzazione di questo processo non solo riduce gli errori amministrativi, ma si estende anche alla semplificazione della comunicazione interna, fornendo un canale centralizzato per tutte le comunicazioni ai dipendenti. Factorial semplifica tante attività interne che vanno dall’invio di buste paga alla conferma di richieste di ferie e accettazione di rimborsi spesa, permettendo di creare un ambiente di lavoro più efficiente.

      Hilti On Track: Geolocalizzazione per un Controllo Ottimale

      Nel nostro costante impegno per l’efficienza e la precisione operativa, abbiamo introdotto circa due anni fa il software Hilti On Track, un’innovativa soluzione di geolocalizzazione sviluppata da Hilti. Ogni attrezzo è dotato di una targhetta che viene riconosciuta attraverso la tecnologia Bluetooth dei telefoni dei nostri dipendenti e dispositivi ad hoc installati sia nei magazzini che nei cantieri. Questa integrazione consente la periodica geolocalizzazione degli attrezzi, fornendoci una visione costante e accurata della loro posizione. Grazie a Hilti On Track abbiamo la certezza di sapere sempre dove si trovano tutti gli attrezzi, migliorando notevolmente la gestione degli asset e ottimizzando il flusso di lavoro complessivo nei nostri progetti.

       

      Verso un Futuro Costruito sulla Tecnologia

      In conclusione, la digitalizzazione dei cantieri non è solo una tendenza, ma una necessità per le imprese edili che aspirano a eccellere nel futuro. Per questo in PLT Costruzioni ci impegniamo ad essere al passo di questa trasformazione.

      Guardando al futuro, puntiamo a implementare software per la gestione dei progetti e ad adottare modelli BIM (Building Information Modelling) per compiere un significativo passo avanti nella nostra strategia di costruzione. Questo ci consentirà di ottenere una visione tridimensionale completa dei progetti, semplificando la collaborazione tra i vari collaboratori coinvolti.

      Inoltre, prevediamo di intensificare l’utilizzo della piattaforma Fair Procurement, da noi sviluppata, per semplificare il processo di richiesta e comparazione di preventivi dai fornitori. Questi progressi mirano non solo a mantenerci all’avanguardia nell’industria edile, ma anche a fornire ai nostri clienti soluzioni sempre più efficienti e di alta qualità.


      Operaio specializzato/base

      Operaio specializzato/base

      Cerchiamo risorse che, inserite all’interno dei diversi cantieri aziendali, si occuperanno dei principali lavori nell’ambito dell’edilizia civile e commerciale.

      In particolare stiamo cercando:

      • muratori specializzati
      • carpentieri specializzati/qualificati
      • cartongessisti
      • posatori pavimenti e rivestimenti

      Requisiti:

      • Esperienza nel settore edile
      • Autonomia nelle varie lavorazioni
      • Conoscenza dei diversi strumenti di cantiere
      • Ottima manualità
      • Affidabilità e precisione
      • Disponibilità a trasferte

      L’offerta si intende rivolta a candidati di ambo i sessi ai sensi della Legge n 903/77. Inviare curriculum con autorizzazione al trattamento dei dati personali secondo l’indicazione del Regolamento Ue 2016/679 (“GDPR”) in vigore dal 25 maggio 2018.


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        Project manager

        Project manager

        Posizione aperta su Alessandria

        Siamo alla ricerca di una figura da inserire nel nostro organico che aiuti e assista il project manager nei compiti di gestione e supervisione del progetto, dall’inizio e per l’intero ciclo di vita del progetto. Gestione e monitoraggio in autonomia di progetti semplici o segmenti principali di un progetto complesso.

        I principali compiti saranno:

        • Assistenza nella pianificazione e nella gestione del progetto
        • Sviluppo di piani di comunicazione interni ed esterni efficaci
        • Aggiornamento e reporting sullo stato di avanzamento della pianificazione
        • Aggiornamento e reporting sul budget e sulla spesa
        • Redazione verbali di cantiere

        L’assistente di progetto che cerchiamo deve possedere determinate caratteristiche:

        • Gestione del tempo e competenze organizzative
        • Capacità di adattamento e capacità di gestione dello stress
        • Competenze informatiche e matematiche
        • Abilità comunicative
        • Leadership e capacità di risoluzione dei problemi

        Cerchiamo una figura che abbia un’istruzione tecnica (laurea in architettura, ingegneria diploma di geometra) che abbia avuto un minimo di esperienza. Si valutano anche profili prima esperienza da inserire con un iniziale contratto da tirocinante.

        Si richiede disponibilità e flessibilità negli spostamenti con il project manager nei cantieri di competenza.

        L’offerta si intende rivolta a candidati di ambo i sessi ai sensi della Legge n 903/77. Inviare curriculum con autorizzazione al trattamento dei dati personali secondo l’indicazione del Regolamento Ue 2016/679 (“GDPR”) in vigore dal 25 maggio 2018.


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