PLT ottiene l’Attestazione SOA di VII livello

Il mese di Febbraio, per PLT, sarà un mese molto importante: otterrà una nuova attestazione SOA che certificherà il suo passaggio da una classificazione di V livello a una di VII livello.
Questo riconoscimento sarà un passo fondamentale per l’azienda, poiché dimostrerà la sua eccezionale competenza e affidabilità nel settore dell’edilizia. Ma non solo. Tale attestato, infatti, le consentirà di partecipare a concorsi pubblici, per lavori di costruzione e forniture, di importo fino a 15 milioni di euro (rispetto ai precedenti 5 milioni); di competere per progetti di rilievo; e di espandere la propria base di clienti.
Vediamo però nello specifico di cosa si tratta.

Attestazione SOA

Cos’è l’Attestazione SOA?

L’Attestazione SOA è la certificazione obbligatoria per la partecipazione a gare d’appalto per l’esecuzione di lavori pubblici; ovvero un documento necessario a provare la capacità dell’impresa di eseguire opere pubbliche di lavori con importo a base d’asta superiore a € 150.000,00.

L’Attestazione SOA qualifica, dunque, l’azienda ad appaltare lavori per categorie di opere e per classifiche di importi.

Le categorie sono legate all’attività aziendale e alla tipologia dei lavori eseguiti dall’impresa durante il periodo di riferimento. Nello specifico sono 52 e si dividono in questo modo:

  • 13 rappresentano opere di carattere generale (edilizia civile e industriale, fogne e acquedotti, strade, restauri, etc.)
  • 39 sono riconducibili ad opere specializzate (impianti, restauri di superfici decorate, scavi, etc.).

Le classifiche di qualificazione, invece, sono commisurate alla capacità tecnica ed economica dell’impresa e se ne contano 10:

  • I fino a euro 258.000
  • II fino a euro 516.000
  • III fino a euro 1.033.000
  • III bis fino a euro 1.500.000
  • IV fino a euro 2.582.000
  • IV bis fino a euro 3.500.000
  • V fino a euro 5.165.000
  • VI fino a euro 10.329.000
  • VII fino a euro 15.494.000
  • VIII oltre euro 15.494.000

Tali classifiche di qualificazione abilitano l’impresa a partecipare ad appalti per importi pari alla relativa classifica incrementata del 20%.

Come si ottiene l’attestazione SOA?

Un’impresa, per ottenere l’attestazione, deve innanzitutto stipulare un contratto con una SOA (Società Organismi di Attestazione), la quale verifica il soddisfacimento dei requisiti richiesti da parte dell’impresa contraente.

L’Organismo di Attestazione è tenuto, inoltre, a verificare che tutte le informazioni e i documenti forniti dall’impresa siano veritieri e corretti, prima di rilasciare l’Attestazione, sia attraverso l’interrogazione di sistemi informativi, sia contattando direttamente l’Ente competente.
Se tale verifica ha esito positivo, la SOA rilascia l’attestazione richiesta.

Per lo svolgimento di tale attività, le Società Organismi di Attestazione richiedono un compenso, il cui ammontare varia in funzione dell’importo complessivo delle qualificazioni richieste nelle diverse categorie e dal numero delle categorie.

Qual è la durata dell’attestazione SOA?

L’attestazione ha validità quinquennale, con verifica di mantenimento entro il terzo anno dal primo rilascio, ad eccezione della categoria OS2 (Restauro e manutenzione delle superfici decorate e beni mobili di interesse storico e artistico) per la quale l’Attestazione ha validità pari a tre anni.

Circa sessanta giorni prima della scadenza dei tre anni, l’impresa deve sottoporsi alla verifica di mantenimento dei requisiti e almeno tre mesi prima della scadenza quinquennale l’impresa deve richiedere il rinnovo dell’Attestazione. In caso di richiesta di aumento di importo o di estensione delle categorie, l’Attestazione può essere richiesta anche prima della scadenza.